Si può costruire un futuro senza incidenti stradali? E’ a questa domanda che si sta cercando di rispondere con un ambizioso progetto chiamato Ko-FAS (sicurezza integrata tra i veicoli) lanciato dal Ministero Federale dell’Economia e della Tecnologia tedesco, in collaborazione con il Gruppo BMW e altri 19 partner tra cui costruttori, fornitori, università e centri di ricerca.
L’iniziativa – che può contare su un budget complessivo di 25,5 milioni di euro messi a disposizione dai partecipanti per una durata di quattro anni – ha l’obiettivo di aumentare la sicurezza stradale diminuendo drasticamente il rischio di collisioni, tramite una tecnologia intelligente. In pratica si tratta di sviluppare strumenti in grado di allertare il guidatore o agire direttamente sul comportamento della vettura sulla base delle condizioni stradali, climatiche e ai rischi di incidente.
Ko-Fase si divide in altri 3 progetti complementari, due dei quali diretti dal dipartimento di ricerca e sviluppo di BMW Group. Il primo viene chiamato Ko-TAG e serve a localizzare – tramite sensori wirless integrati nei veicoli e a disposizione delle persone – eventuali soggetti a rischio d’impatto (come ad esempio pedoni o ciclisti) in condizioni di scarsa visibilità. Il secondo, Ko-PER, punta invece sui processi di elaborazione dei dati riguardanti il traffico, in particolar modo quello degli incroci, “leggendo” in modo elettronico i cartelli stradali e le condizioni dell’asfalto.
I membri dell’ultimo progetto, Ko-KOMP, studieranno infine sistemi di protezione per veicoli che vengono attivati prima di una collisione imminente, sistemi il cui scopo è di prevenire del tutto la collisione o almeno di mitigare le sue conseguenze. In particolare, il progetto comprenderà lo studio di sistemi per espandere la capsula esterna del veicolo e per effettuare la tempestiva attivazione delle funzioni autonome del freno di emergenza.
Fonte: Omniauto.it