Gli automobilisti italiai protestano contro il caro carburante e per un giorno non faranno rifornimento: un vero e proprio “sciopero” con lo scopo lanciare un segnale tangibile di protesta nei confronti delle azioni in merito degli ultimi governi.
Piove sul baganto, si potrebbe dire. Con una situazione già dura per il mondo dell’auto ed i prezzi dei carburanti già a livelli elevatissimi, il governo ha stabilito un ulteriore aggravio sui carburanti di due centesimi al litro al fine di sovvenzionare gli aiuti alle popolazioni terremotate dell’Emilia.
Dopo la sentenza europea che vieta tassativamente gli sconti assicurativi alle donne, arriva la notizia di tariffe decisamente più care per gli stranieri . La compagnia le ha ritirate dopo aver opposto una lieve resistenza.
Il prezzo di un litro di benzina ha ormai superato anche quello di un litro di vino in vendita a un qualsiasi supermercato. Questo è quanto emerge quanto emerge da una recentissima analisi della Coldiretti.
Oramai è un dato di fatto, il mercato dei carburanti ha assunto con il passare del tempo costi a dir poco proibitivi, numerosi infatti sono gli automobilisti sempre più in difficoltà dati gli aumenti e rincari che sembrano colpire indiscriminatamente il settore.
Il mese di Luglio, infatti, non sembra essere stato così fruttuoso per noi automobilisti che, senza preavviso, abbiamo visto aumentare a dismisura pedaggi autostradali, polizze Rc auto e prezzo di benzina e gasolio, per le prime due situazioni una risposta ci è stata fornita, seppur troppo poco esaustiva, mentre per quanto attiene al prezzo dei combustibili sembra esserci sempre una sorta di “mistero”
Che i prezzi delle assicurazioni Rc Auto continuino a salire è oramai un dato di fatto abbastanza palese per qualunque cittadino o esponente di governo, eppure si continuano a gettare ombre e polemiche sulle effettive responsabilità di tali ingiustificati rincari.
Così a soli pochi giorni dall’ uscita dei risultati della ricerca condotta dall’Isvap
Quello delle assicurazioni è un tasto dolente non solo per gli automobilisti, ma anche per gli amanti delle due ruote, dato che anche le tariffe RC moto hanno subito negli ultimi anni forti rincari, al di sopra del tasso di inflazione.
Presentato stamane il tredicesimo monitoraggio provinciale di Federconsumatori Modena, riguardante i premi assicurativi.
Nonostante i dati siano esclusivamente quelli della provincia emiliana, possiamo affermare con una certa tranquillità che la situazione rispecchia ampiamente il resto del territorio nazionale.
Brutte notizie dal mondo delle assicurazioni. La Federconsumatori, ha annunciato di come nel 2010, l’RC Auto aumenterà in tutta Italia, per una media del 15% in più. Per tutti i cittadini dunque, piove sul bagnato: non bastava la crisi economica, ora ci si mettono anche i rincali dell’assicurazione.
In Italia è ancora “caro benzina”. Dopo l’Agip, oggi hanno aumentato il prezzo della verde la Shell (a 1.334 euro), la Tamoil e Total, con un +0,3 cent a 1,322 euro al litro. Per il gasolio i rialzi sono di 0,9 cent per Tamoil (1,168 euro al litro) e di 0,3 cent per Total (1,167 euro).