Arriva in città la nuova Citroën C1
Si conferma protagonista indiscussa di questo 2010 la nuova Citroen C1 in versione 3 e 5 porte.
Entrambe le versioni garantiscono uno design dinamico, accattivante e dalle linee assolutamente seducenti.
Si conferma protagonista indiscussa di questo 2010 la nuova Citroen C1 in versione 3 e 5 porte.
Entrambe le versioni garantiscono uno design dinamico, accattivante e dalle linee assolutamente seducenti.
Se nell′intera Lombardia la tendenza è quella di un calo generalizzato di immatricolazioni per ciò che riguarda le nuove vetture ed una crescita del mercato delle auto usate, a Bergamo sembra proprio che il trend sia diametralmente opposto: lo rende noto in questi giorni la Carnext, azienda italiana specializzata nella vendita di auto usate proveniente da comparti aziendali.
Sembra proprio che Mercedes non si limiti solo a produrre auto “State of the Art” (vedi l’ultima arrivata SLS AMG) e mezzi commerciali, ma che fornisca anche un vantaggioso servizio usato sicuro per questi ultimi veicoli era noto a pochi.
E lo fa lanciando un breve e simpatico spot che si troverà solo in rete nel quale l’azzeccatissimo slogan è “Evita le sorprese”.
L’informazione automobilistica, sempre aggiornata, ricca di dati, immagini e video rappresenta la caratteristica peculiare di AutoAmica.net, un portale relativamente giovane che ha saputo affermarsi come uno dei primi 4/5 nella categoria di news automobilistiche.
Il parco auto italiano continua a svecchiarsi. Dai dati riportati nell’ultimo bollettino mensile “Auto-Trend“, l’analisi statistica dell’ACI sui dati del PRA, risulta che anche nel mese di settembre si è registrato un aumento delle radiazioni.
What Car?, rivista britannica specializzata nella valutazione di auto usate e nella pubblicazione di vere e proprie guide all’acquisto, ha stilato l’annuale classifica Used Car of the Year che valuta le migliori vetture d’occasione.
Al primo posto della graduatoria 2009 è risultata la Volkswagen Passat, premiata dalla giuria del giornale per le sue doti di guidabilità, affidabilità, immagine elevata e basso prezzo d’acquisto. In base ai rilevamenti eseguiti nel corso della votazione, la Passat 1.9 TDI S con tre anni di vita è risultata vincitrice assoluta, con un prezzo medio d’acquisto di 7.000 sterline (7.761 euro).
In Italia l’andamento della vendita di auto usate continua la sua discesa. A giugno, mentre il mercato del nuovo ha segnato il primo vero risultato positivo dall’inizio del 2008 (+12,4%), i trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture sono stati 360.930 con un calo del 7,8% rispetto ai 391.459 passaggi di proprietà di giugno 2008.
Nuovo forte calo per il mercato delle auto usate. Il mese di aprile si è chiuso, infatti, con una contrazione del 17,34% rispetto all’analogo mese dell’anno precedente: finora la più consistente del 2009. Eppure marzo si era concluso con un calo di appena il 4,9%, dopo le riduzioni più forti di gennaio (-17,24%) e febbraio (-14,04%). Poteva sembrare l’inizio di un ciclo meno negativo del previsto, invece è arrivata la “doccia fredda” dei dati di aprile.
Il mercato delle auto usate regge meglio del previsto. Molti ritenevano che i nuovi incentivi alla rottamazione e quelli per l’acquisto di auto ecologiche potessero contribuire a deprimere ancor più un mercato, quello delle vetture di seconda mano, già in crisi.
La Renault introduce in Italia propri incentivi per la rottamazione anche a fronte dell’acquisto di auto usate: l’offerta è valida per chi fa demolire un’auto Euro 0, Euro 1 o Euro 2 immatricolata entro il 1999 e compra un’usato appartenente al programma Renault Sélection Eco2 con età inferiore a 24 mesi ed emissioni di CO2 inferiori a 130 g/km per le versioni con motori a benzina e di 140 g/km per quelle diesel.
In tempi di crisi, qualsiasi soluzione per risparmiare è gradita: ecco perché Leasys, società del settore noleggio veicoli a lungo termine (frutto di una joint-venture tra Fiat e Crédit Agricole), lancia “Quasi nuovo”, ovvero un programma di noleggio di veicoli usati che permette di risparmiare fino al 20% rispetto ai canoni tradizionali.