Dall’università del Maryland arriva la fuel cell, il futuro dei carburanti
Nasce negli USA una piccola pila combustibile alimentata anche a gasolio o metano.ll futuro delle auto elettriche potrebbe dipendere ancora di più dal petrolio. La dichiarazione in sé può sembrare un paradosso, ma l’appena annunciata nuova pila a combustibile che utilizza benzina invece di idrogeno pare indicare proprio questa strada. L’inedita fuel cell, sviluppata a livello sperimentale dai ricercatori dell’Università del Maryland sfrutta lo stesso principio delle più note celle a combustibile che attraverso una reazione chimica trasformano idrogeno e ossigeno in energia elettrica, ma in questo caso la fonte d’energia può essere un più diffuso carburante petrolifero come la benzina, il gasolio, un biocarburante o il metano. Rispetto a dispositivi simili già utilizzati nelle grandi navi e in generatori fissi, la nuova fuel cell ha misure ridotte, e previa una reazione di reforming si adatta all’utilizzo sull’automobile.