Un’ auto praticamente nuova scontata in modo generoso: praticamente il sgno di chiunque desideri una vettura nuova fiammante rispermiando sul prezzo di concessionaria. Ma ditro l’acquisto di un’auto a “chilometri zero” possono celarsi diverse insidie
Il mondo delle corse automobilistiche ha ancora parecchie difficoltà a mettersi al passo dei nuovi canoni di ecosostenibilità, almeno in apparenza.
Se la mobilità elettrica è quella a cui devono puntare tutte le Case costruttrici, anche la ricerca deve fare la sua parte. E l’Enea, l’Ente nazionale che si occupa di tecnologie, ambiente ed energia, ha voluto fare il punto in una giornata di studio buona per mostrare i progressi nel settore.
Ormai Peugeot è diventata un fiume in piena di nuove proposte e la nuova 508 non fa eccezione. Dopo il lancio delle versioni berlina e station wagon ora la Casa francese è pronta ad immettere sul mercato anche il modello ibrido che verrà presentato al prossimo Salone di Francoforte ed ha comunque già una sua sigla: sarà la 508 RXH.
Il futuro delle auto nel mondo? Sempre più in mano alle auto elettriche e ibride, sembrano proprio non esserci dubbi.
L’ultimo a testimoniarlo è un rapporto curato dalla Frost&Sullivan e presentato durante il convegno “ElettriCar – Come Operare e Fare Business nel Mercato delle Auto Elettriche”, organizzato dall’Istituto Internazionale di Ricerca a Milano.
Mitsubishi e Nissan hanno annunciato un alleanza paritaria che prevede la realizzazione di una serie di nuovi veicoli prodotti soprattutto in mercati emergenti da commercializzare in Asia: i due colossi giapponesi prevedono di ridurre notevolmente i costi di progettazione e di produzione dei futuri veicoli nonché di coprire nuove fasce di mercato.
In gergo, quando si parla di “headbanger” si intende lo spasmodico movimento oscillatorio del cranio, tipico degli ascoltatori dell’ hard rock. Ma a breve, con tale termine non si indicherà unicamente un tipico atteggiamento legato ad un genere musicale, ma bensì, una nuovo marchio “made in italy” di motociclette americane.
La Germania vuole diventare il più grande mercato mondiale per l’auto elettrica. Punta ad avere un parco circolante a batterie di un milione di veicoli entro il 2020. Per questo il governo tedesco ha previsto un investimento di 500 milioni di euro per realizzare punti di ricarica e finanziare lo sviluppo la tecnologia delle batterie stesse. Il progetto è stato accolto con favore dalla VDA, l’associazione delle case costruttrici tedesche e in particolare da Bmw che sta sviluppando il suo primo veicolo di serie interamente elettrico che dovrebbe essere lanciato intorno al 2015.
L’Euro 5 è servito. Da domani scatta l’obbligo per i Costruttori di omologare tutti i nuovi modelli e le versioni di modelli già esistenti secondo la normativa europea anti-inquinamento che prevede nuovi e più rigidi limiti di emissioni rispetto all’Euro 4.