Hyundai i10 Electric

Per ora è solo una versione di pre-produzione che nella seconda metà del 2010 verrà concessa in leasing nella natia Corea del Sud, ma la Hyundai i10 Electric avvia la propria carriera di piccola elettrica plug-in già al Salone di Francoforte. La produzione vera e propria di questa city car da collegare alla presa elettrica comincerà solo nel 2012. Per Hyundai si tratta in realtà di una decisa svolta nelle strategie che riguardano le vetture a basso impatto ambientale, visto che fino ad ora le scelte in merito erano cadute soprattutto sulle ibride e le auto a idrogenofuel-cell.

Mitsubishi e PSA: elettrica in comune

Mitsubishi e PSA Peugeot Citroën hanno stretto l’accordo definitivo che consentirà di commercializzare in Europa da ottobre del 2010 con entrambi i marchi francesi un piccola auto elettrica, basata sulla i-MiEV che già è disponibile in Giappone e uscirà in contemporanea alle transalpine in Europa.

Mercedes Concept BlueZERO E-CELL PLUS

All’ultimo Salone di Detroit la Mercedes ha presentato il terzetto di concept BlueZERO come dimostrazione di un percorso progettuale che attraverso la propulsione elettrica punta alla riduzione e all’eliminazione delle emissioni da parte delle vetture del futuro.

Un milione di auto elettriche nel 2020, promette il governo Merkel

La Germania vuole diventare il più grande mercato mondiale per l’auto elettrica. Punta ad avere un parco circolante a batterie di un milione di veicoli entro il 2020. Per questo il governo tedesco ha previsto un investimento di 500 milioni di euro per realizzare punti di ricarica e finanziare lo sviluppo la tecnologia delle batterie stesse. Il progetto è stato accolto con favore dalla VDA, l’associazione delle case costruttrici tedesche e in particolare da Bmw che sta sviluppando il suo primo veicolo di serie interamente elettrico che dovrebbe essere lanciato intorno al 2015.

Torna la Trabant in versione elettrica?

Bisogna aspettare ancora qualche mese, ma per il ventesimo anniversario della caduta del Muro potrebbe tornare a circolare, a sorpresa, la tanto vituperata Trabant. Stavolta, in versione elettrica. Nota per essere un vero “polmone” , la due tempi della VEB (Sachsenring Automobilwerke Zwickau) raggiungeva al massimo i 60 km/h, era molto spartana nella carrozzeria e nell’abitacolo e inquinava, tanto. Per possederla i cittadini della Ddr erano costretti ad una lunga attesa, in media 12 anni. «È stata l’auto simbolo del lato peggiore del comunismo», si diceva di lei.

Svezia: cresce il mercato delle auto a metano

Il volume di vendita mensile di veicoli a gas naturale in Svezia è passato da circa 150 a più di 700 unità, da NGVA Europa. I risultati sono in gran parte dovuti alla nuova Volkswagen Passat TSI EcoFuel (+60% delle vendite) e dalla Mercedes B 170 NGT (24% delle vendite). In giugno, il 2,9% di tutte le nuove autovetture vendute in Svezia sono state con alimentazione a Natural Gas.

Nissan LEAF, comincia l’era delle emissioni zero

Si chiama LEAF (che in inglese vuol dire “foglia”) ed è la nuova auto elettrica che la Nissan ha presentato poche ore fa in occasione della inaugurazione del nuovo quartier generale della Casa giapponese a Yokohama alla presenza del presidente e CEO, Carlos Ghosn per sottolineare un momento doppiamente importante per la storia della Nissan.

Nissan EV: la nuova auto elettrica pronta nel 2010

La Nissan ha finalmente presentato il prototipo della sua nuova auto elettrica, nata all’interno del progetto “a emissioni zero” denominato EV (Electric Vehicle). E a quanto pare sarà una vettura rivoluzionaria.

L’auto elettrica della casa costruttrice giapponese si basa sulla Nissan Tiida (una berlina cinque porte la cui versione a benzina è attualmente commercializzata negli Usa e in alcuni Paesi europei, ma non in Italia) e può percorrere fino a 160 km con una ricarica, con una velocità massima di 140 km/h.

Idrogeno e ibride, ecco le auto del futuro

STOCCARDA – Dieter Zetsche, il numero uno di Mercedes-Benz, ci mette la sua faccia per ribadire il primato tecnologico del marchio tedesco, per ricordare che è stato Karl Benz a inventare l’auto nel 1886. Lo fa passando dalla teoria alla pratica perché durante la giornata tecnologica dedicata al tema On the Road to Emission-free Mobility (In viaggio senza inquinare) sfilano tutte le eccellenze tecnologiche del marchio tedesco, dalla city car Smart elettrica al possente camion Actros dotato di sistemi che riducono al minimo l’impatto sull’ambiente del suo potente motore diesel, a una gamma di Suv efficienti e puliti. E insieme l’ammiraglia ibrida prodotta in grande serie, la Classe S 400, il primo veicolo che usa le batterie al litio (7,9 litri di benzina per 100 km e 186 g di CO2 per km). Eppoi modelli a idrogeno facili da guidare come utilitarie, veicoli ibridi a vari livelli di tecnologia e con diverse tecnologie di ricarica delle batterie con autonomie da 200 a 600 km. In pratica una ghiotta anteprima di ciò che si vedrà in settembre al Salone di Francoforte.

Mercedes-Benz S 400 HYBRID: il lusso al servizio dell’ambiente

Design esclusivo, massimo comfort e innovazioni all’avanguardia: l’ultima versione della Classe S di Mercedes-Benz è nuovamente stata riconosciuta come l’emblema dei progressi ottenuti in campo automobilistico. Durante lo sviluppo della berlina di lusso di maggior successo al mondo, l’obiettivo non era solo quello di ottenere ulteriori miglioramenti nell’ambito dei tradizionali valori chiave. Infatti, ingegneri e tecnici sono stati in grado di ottenere ulteriori progressi decisivi per raggiungere una compatibilità ambientale ottimale.

Renault: sperimentazione con 100 auto elettriche a Parigi

Prosegue la marcia di avvicinamento della Renault, legata in un’alleanza con la giapponese Nissan, verso la produzione di serie e la conseguente commercializzazione di massa di veicoli elettrici prevista dalla casa francese per il 2012. L’Alleanza Renault-Nissan ha, infatti annunciato una sperimentazione su vasta scala di veicoli elettrici nella regione parigina, grazie ad un accordo con la “EDF”, il gruppo integrato energetico francese maggior produttore europeo di elettricità.

Kia Forte LPI Hybrid

In Corea del Sud cominciano le vendite di Kia Forte LPI Hybrid, prima vettura al mondo assieme alla “cugina” Hyundai Avante LPI Hybrid Electric a proporre la propulsione ibrida elettrica-GPL. Per aumentare l’efficienza e ridurre le emissioni della berlina – nota in alcuni mercati come Cerato – la Kia ha investito la bellezza di quasi 180 milioni di dollari e 25 mesi di ricerca e collaudi per realizzare questa “LPI Hybrid” in grado di percorrere 17,8 km/l (5,6 l/100 km) e di emettere 99 g/km di CO2.

Mazda RX-8 Hydrogen RE: il motore rotativo diventa BiFuel Idrogeno/Benzina

Il motore rotativo RENESIS – vincitore di quattro premi “Motore Internazionale dell’Anno” nel 2003 e nel 2004 e rinomato per i suoi alti livelli di divertimento alla guida – viene utilizzato da Mazda come base per lo sviluppo del motore a idrogeno. Al Salone dell’Automobile di Tokyo dell’ottobre 2003 , Mazda ha presentato il primo prototipo del motore a idrogeno RENESIS che, anche allora, era dotato di un doppio sistema di alimentazione che gli consentiva di girare altrettanto bene sia a idrogeno che a benzina.

Toyota Auris ibrida nel 2010

Toyota lancerà nella parte finale del 2010 la Auris ibrida e sarà costruita nello stabilimento britannico di Burnaston, nella regione del Derbyshire, mentre la parte elettromeccanica sarà fatta negli impianti di Deeside, nel Galles settentrionale, dove già vengono fatti i propulsori destinati ai modelli assemblati al di là della Manica dal Costruttore giapponese.