GM ripensa alla vendita di Opel

Quanto costa salvare la Opel? Il futuro della controllata GM che da mesi è in bilico tra diversi potenziali acquirenti è tutto in questa domanda. Il nuovo consiglio d’amministrazione della Casa di Detroit – nominato dall’azionista di maggioranza della nuova GM, il Governo USA, che ha il 61% – ha deciso, dopo la clamorosa messa in vendita del marchio con base in Germania, di ripensarci e starebbe già lavorando ad un piano di ristrutturazione da 4,3 miliardi di dollari a cui parteciperebbero finanziatori del calibro del governo americano e di alcune controparti europee, tra cui la Spagna e la Gran Bretagna.

Nuova Saab 9-5: il sito dedicato

La nuova Saab 9-5 si svelerà tra pochi giorni in via ufficiale, anche se di lei già sappiamo qualcosa. L’aspetto dell’ammiraglia Saab è in realtà stato abbondamente anticipato nelle settimana scorse, quando diversi magazine stranieri hanno violato l’embargo per la pubblicazioni delle prime foto ufficiali. Della 9-5 dunque si conosce tutto in termini di estetica, ma la Casa svedese ha comunque voluto rispettare il programma originario che prevedeva questo improbabile conto alla rovescia sul sito Saab.com.

Saab: GM e Koenigsegg siglano l’accordo

Il destino del marchio Saab si era delineato già lo scorso giugno quando General Motors e il Gruppo svedese Koenigsegg hanno firmato il primo accordo di intesa preliminare. L’estate ha invece portato alla sottoscrizione ufficiale del contratto di vendita della Casa svedese che si dovrebbe concludere entro l’anno con il trasferimento del 100% del capitale azionario fra i due gruppi.

Hyundai-Kia è il quarto gruppo mondiale

La Hyundai-Kia sarebbe diventata il quarto geuppo automobilistico mondiale nel primo semestre del 2009 superando con 2.153.000 unità la Ford di 8mila e posizionandosi dietro Toyota, General Motors e Volkswagen. Lo afferma il mensile Automotive News sulla base delle proprie autorevoli analisi statistiche. Il sorpasso era previsto, ma non così presto ed è stato favorito dalla caduta del 30,6% delle vendite da parte del gruppo americano che tuttavia sta riprendendo rapidamente velocità nei mercati principali.

GM: 25 modelli entro il 2011

Entro il 2011 ci saranno 10 nuovi modelli Chevrolet, tra cui la Volt, altrettanti per Buick e GMC, compreso il già annunciato nuovo crossover compatto che avrà anche una versione ibrida plug-in, e cinque novità Cadillac, la più interessante tra tutte costituita da un’inedita berlina compatta a trazione posteriore o integrale da posizionare al di sotto della CTS.

GM e eBay insieme per vendere auto nuove

General Motors e eBay Motors insieme per il sito gm.ebay.com dove dall’11 agosto all’8 settembre si potranno acquistare Chevrolet, Buick, GMC e Pontiac della gamme 2008, 2009 e 2010 presenti presso i 225 concessionari della California, vale a dire oltre 20mila veicoli a portata di click, naturalmente a prezzi stracciati.

GM: a Downriver le batterie

General Motors avrebbe scelto il parco industriale di Brownstown Township, nel comune di Downriver, 14 miglia a Sud Est di Detroit, per lo stabilimento nel quale saranno costruite le batterie al litio della Chevrolet Volt con un investimento di 43 milioni di dollari.

La nuova General Motors

La nuova General Motors inizia ad operare da oggi, con una nuova struttura di corporate, un bilancio più forte e un rinnovato impegno nei confronti dei clienti, che “saranno al centro di tutto”. La newco, la nuova società che emerge da quel che rimane del vecchio gruppo in seguito alla bancarotta, consiste in 4 marchi americani (Chevrolet, Cadillac, Buick e Gmc) ed ha un debito pari a circa 11 miliardi di dollari.

La Cina rimane il primo mercato mondiale dell’auto

La notizia non è del tutto nuova visto che già lo scorso gennaio era avvenuto lo storico sorpasso, ma non tutti credevano che il gigante cinese avrebbe mantenuto a lungo il primato. La cosa suona un po’ come una svolta epocale negli equilibri e nelle dinamiche dell’economia mondiale, una situazione che segna al contempo la crescita esponenziale di un paese dalla giovane economia capitalista e il crollo verticale dell’ex superpotenza economica, anche in campo automobilistico.

Il piano di BAIC su Opel punta sulla Cina

L’offerta della Beijing Automotive Industry Corp. (BAIC) presentata alla General Motors per ottenere la Opel esce allo scoperto. Il documento, ottenuto dalla Reuters oggi pomeriggio, parla di un investimento di 660 milioni di euro in cambio del 51% di Opel che, se verrà accettato, porterà entro il 2015 alla vendita in Cina di 485mila vetture tra Corsa, Meriva, Zafira, Antara, Astra e vecchi modelli Vectra.

Hurst Pontiac H.O. G8 e G6

Il marchio Pontiac è ormai moribondo all’interno della galassia General Motors, ma un preparatore storico come Hurst non si ferma di fronte a questi tristi epiloghi e punta a far rivivere le leggendarie muscle car elaborate che proponeva già negli anni Sessanta.

La Spark si farà a Orion

General Motors ha deciso: sarà lo stabilimento di Orion, nello stato del Michigan, a ospitare la produzione della sua piccola per gli USA. La cittadina, che si trova a 39 miglia a nord di Detroit, ha vinto la concorrenza degli stabilimenti nel Wisconsin e nel Tennessee, e qui entro il 2009 comincerà la produzione della Chevrolet Spark (quella che per noi sarà la sostituta della Matiz) per un volume previsto di 160mila unità annue.

GM vende Saab a Koenigsegg

Saab ha trovato un compratore nella Koenigsegg, piccolo costruttore svedese di vetture ad alte prestazioni, il quale ha firmato nei giorni scorsi una lettera di intenti a Zurigo, quartiere generale di General Motors, in attesa che vengano perfezionati gli ultimi dettagli dal punto di vista legale e finanziario. La notizia è stata confermata dall’agenzia Bloomberg che cita fonti interne e vedrebbe la Casa di Trollhättan tornare in mani patriote dopo 20 anni all’interno del gruppo GM che ne acquistò il 50% nel 1989 fino all’epilogo del 21 febbraio scorso quando GM ha comunicato al governo svedese il proprio disimpegno e ha chiesto la procedura fallimentare controllata.

General Motors cede Saturn alla Penske

General Motors è nella fase finale per cedere il marchio Saturn alla Penske Automotive Group. Lo ha appena annunciato la stessa Casa di Detroit poco dopo che il New York Times aveva anticipato la notizia citando una fonte interna e annunciando che l’annuncio definitivo sarà dato in giornata. La Penske Automotive Group è fondata e controllata da Roger Penske, 72enne ex pilota di auto con trascorsi poco fortunati in Formula 1 e assai più fruttuosi come costruttore nella formula Indy Car e nella Nascar.