Crollo immatricolazioni, allarme rosso di Federauto
I risultati delle immatricolazioni auto a giugno 2012 in Italia rispettano le previsioni drammatiche e sanciscono un deciso cao, addirittura del 24 % su base semestrale. Federauto, l’associazione dei concessionari di tutti i brand commercializzati nel nostro paese, parla di un’economia che tornerà agli anni ’40, quando imperversava la Seconda Guerra Mondiale. E non è solo allarmismo.
Auto, nemmeno i noleggi sfuggono alla crisi
In un mercato dell’auto in continua flessione, ( -21,77% nello scorso mese di aprile, che significa in pratica un ritorno ai livelli di 30 anni fa), neppure il settore del noleggio veicoli può sfuggire al trend generale. In netto calo, infatti, le immatricolazioni di nuovi veicoli destinati a questo scopo, ed i provvedimenti che il Governo si appresta a varare potrebbero peggiorare le cose.
Crisi dell’auto non per tutti: Bolzano,Trento ed Aosta registrano numeri record
Il dato di generale flessione del mercato automobilistico sembra, come al solito, fatto per essere smentito. Nonostante a livello Nazionale si parli di un crollo di quasi il 18%, in tre province italiane i numeri sono di segno opposto e di tutt’altro spessore. Vediamo perchè.
Nuovo crollo del mercato automobilistico: -40% immatricolazioni
E’ decisamente vero che i dati sono spesse volte discordanti, ma il risultato, alla fine, è sempre lo stesso. Il mercato delle auto in Italia a marzo ha subito un crollo verticale.
Nuovo calo per le immatricolazioni
Le autoconcessionarie chiedono un grandissimo aiuto al governo gridando “Fate presto!”. Il 2012 è molto più negativo di quanto si immaginasse. I dati sulle immatricolazioni di gennaio (-16,9%) hanno iniziato a far rivedere i conti e quelli di febbraio( -18,9%) hanno confermato che la stima di chiusura annuale va ripensata.
Nel mese di gennaio è stato registrato un calo dell’ -16.9% delle auto
Cala il numero delle immatricolazioni di autovetture a gennaio. Lo ha reso noto il ministero dei Trasporti precisando che nel primo mese del 2011 le vetture immatricolate sono calate notevolmente rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Dicembre, riscontrato un calo del 13,3% nel mercato automobilistico
Già nel 2011 le immatricolazioni erano calate dell’ 11% , ora al -15,3% ammonta la flessione del mercato nel mese di dicembre 2011, nel quale sul mercato italiano si sono registrate 111.211 immatricolazioni contro le 131.298 dello stesso periodo del 2010. Nel mese di dicembre 2011 il volume globale delle vendite ha interessato per il 22,34% auto nuove e per il 77,66% auto usate.
Il mese di Novembre conferma la crisi del mercato automobilistico
Nello scorso mese di novembre 2011 le nuove auto immatricolate in Italia sono state 132.579, cioè precisamenmte il 9,25% in meno rispetto allo stesso mese dell’ anno 2010.
Auto elettriche, un mercato che deve crescere
Il futuro del mercato dell’auto è sempre più elettrico, anche se in Italia almeno per il momento ce ne stiamo accorgendo poco.
L’ultima testimonianza arriva da uno studio della Deloitte che evidenza come almeno il 4% di chi guidi un’automobile al mondo sia già disponibile ad acquistare un veicolo elettrico.
Mercato dell’auto: maggio positivo, ma grazie alle ‘km zero’
Il mercato dell’auto in Italia, dopo tredici mesi caratterizzati dal segno negativo, finalmente in maggio ha fatto registrare un dato positivo con le immatricolazioni salite del 3,58%.
Italia, cala la percorrenza media delle auto
Paradossi del mercato italiano: calano le immatricolazioni, come confermano i dati relativi ai primi tre mesi del 2011 che seguono quelli catastrofici (per le Case) del 2010. Ma non aumenta nemmeno la percorrenza media chilometrica del parco vetture nel nostro Paese.
Mercato due ruote: 2010 da dimenticare
Il 2010 verrà ricordato come l’anno in cui si è verificato un pesante crollo delle immatricolazioni delle due ruote : 307.045 veicoli, -24,2% rispetto all’anno precedente. E’ quanto risultato durante l’incontro con la stampa organizzato da Confindustria Ancma, che si è svolto ieri a Milano.
Auto elettrica: per Enel ha poche speranze
Il responsabile dei progetti della mobilità elettrica dell’Enel, durante una conferenza alla quale partecipavano molti industriali, ha dichiarato che le auto elettriche non avranno molte speranze di diffondersi, dal punto di vista commerciale. Secondo il manager nel 2020 solo il 5% delle immatricolazioni riguarderanno le vetture elettriche ad emissioni zero.